Sito o marketplace? In questa seconda parte continuiamo il confronto.
Analizziamo i vantaggi e gli svantaggi di questi due canali.
I vantaggi principali di un marketplace sono:
-la piattaforma strutturata
– le attività promozionali
– la gestione dei pagamenti
Per piattaforma strutturata intendiamo che il caricamento delle offerte, la gestione degli ordini, la comunicazione col cliente, la gestione delle recensioni sono integrate in sequenze logiche realizzate da grandi aziende.
I marketplace fanno grandi investimenti in comunicazione e garantiscono una notevole traffico di utenti. Solitamente le nostre inserzioni compaiono nelle ricerche di Google nella ricerca organica e su Google shopping.
Inoltre i marketplace includono piattaforme di pagamento sicure sia per il venditore che per l’utente.
Gli svantaggi sono tre:
– commissioni alte in media tra il 10-15% che incidono fortemente sui margini
– regole rigide e fortemente sbilanciate a favore del cliente
– non vengono condivisi i dati del cliente perchè non possa essere contattato direttamente (Ebay cripta la mail, Amazon permette solo di comunicare con la sua messaggistica, ecc)
I vantaggi di vendere su un proprio sito sono:
– l’assenza di commissioni di vendita, margini maggiori e quindi la possibilità di offrire prezzi più competitivi
– l’investimento di tempo e denaro valorizza la nostra azienda
– avere regole più flessibili sulla gestione dei tempi di spedizione, annullamento ordini, gestione dei resi, gestione dei feedback
– avere tutte le informazioni di contatto del cliente per alimentare il proprio CRM
Gli svantaggi sono:
– la difficoltà di competere con i giganti del web
– tempi più lunghi per crearsi un’autorevolezza
– costi per veicolare traffico sul sito
In conclusione meglio sito o marketplace? Probabilmente non potrete fare a meno di entrambi questi canali di vendita. Se volete approfondire questi temi per capire quale sia la migliore soluzione per voi, contattateci e condivideremo con voi le nostre esperienze.