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Amazon, assolutamente si

Abbiamo trattato precedentemente l’argomento “Amazon, no grazie” ed abbiamo affermato che le criticità della piattaforma hanno allontanato anche grandi aziende che preferiscono non vendere almeno direttamente. Altre aziende ritengono proprio che vendere su questo canale di vendita squalifichi il brand ed il prodotto. E’ famoso il caso di Birkenstock che lasciò questo marketplace polemicamente, ma non troverete anche Rolex, Louis Vuitton, Vans, Barbour ecc.

Eppure Amazon oggi è il leader nel settore dei marketplace di e-commerce; è un punto di riferimento con migliaia di venditori e milioni di acquirenti. In alcuni paesi europei, principalmente la Germania, é il primo marketplace.

Amazon oggi è il riferimento

Il prezzo su questa piattaforma è diventato il prezzo di riferimento del mercato ed è possibile trovare veramente di tutto. La piattaforma si è aperta al mondo business promuovendo il settore B2B, noi ad esempio abbiamo diversi ristoranti, bar e alberghi che comprano le loro attrezzatura di cucina nel nostro store.
Se si ha il prodotto giusto è possibile anche avere un margine nonostante il costo delle commissioni.

Amazon ci stimola positivamente a migliorare il nostro business, ci stimola a competere con i più grandi.

Benché la maggior parte dei prodotti presenti su Amazon siano venduti da venditori terzi, gli utenti acquistano credendo di comprare da Amazon stessa, nella quale ripongono la massima fiducia nella credenza di essere massimamente tutelati in tutta la fase dell’acquisto. Per la proprietà transitiva noi beneficiamo del business di Amazon e della sua web reputation.

Bisogna esserci

Sembra imprescindibile, oggi come oggi, non essere presenti con le proprie offerte su un canale di vendita come questo. Eppure dovremmo considerare che ciò che noi lasciamo al marketplace non solo in termini di denaro ma anche di investimento sulla piattaforma potremmo investirlo per valorizzare il nostro sito.
Ciò che ci trae in inganno e che i risultati economici di Amazon possano ricadere anche su si noi mentre nella realtà è la nostra presenza e il nostro lavoro che crea quel valore di Amazon.

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